Dopo la gioia dell’Italia per Parisi è il turno del Premio Nobel per la Chimica 2021,assegnato a Benjamin List e David W.C. MacMillan.
Benjamin List e David W.C. MacMillan hanno ricevuto il premio Nobel per la Chimica 2021 per “lo sviluppo di un organocatalisi asimmetrica”, si legge nel post condiviso sulla pagina Facebook ufficiale del Nobel.
Di seguito il video con l’annuncio del vincitore del Premio Nobel per la Chimica 2021.
A Benjamin List e David MacMillan il Premio Nobel per la Chimica 2021
List e MacMillan sono insigniti del Nobel per la Chimica 2021 per aver sviluppato uno strumento per la costruzione molecolare. Si tratta dell’organocatalisi, che ha avuto un grande impatto sia sulla ricerca farmaceutica. Inoltre lo strumento ha contribuito a rendere meno inquinante la chimica.
“Costruire molecole è un’arte difficile. Benjamin List e David MacMillan sono insigniti del Premio Nobel per la Chimica 2021 per lo sviluppo di un nuovo preciso strumento per la costruzione molecolare: l’organocatalisi. Questo ha avuto un grande impatto sulla ricerca farmaceutica e ha reso più verde la chimica“, si legge nelle motivazioni che accompagnano l’assegnazione del Premio Nobel.
Quindi anche per quanto riguarda il campo della Chimica l’Accademia ha avuto un occhio di riguardo per la tutela dell’ambiente, sposando la causa della rivoluzione verde, che impegna tutti a tutelare la Terra, messa a repentaglio dall’inquinamento.
Il lavoro di List e MacMillan
Nelle motivazioni che accompagnano l’assegnazione del premio si legge che buona parte della ricerca farmaceutica richiede l’utilizzo di catalizzatori, che vengono utilizzati per controllare e accelerare le reazioni chimiche. Si è creduto a lungo che esistessero solo due tipi di catalizzatori: metalli ed enzinimi.
Il grande merito di List e MacMillan risiede nell’aver sviluppato – indipendentemente – l’organocatalisi asimmetrica, un terzo tipo di catalisi che sfrutta di fatto catalizzatori organici.
“Benjamin List e David MacMillan […] hanno dimostrato che i catalizzatori organici possono essere usati per guidare moltitudini di reazioni chimiche. Utilizzando queste reazioni, i ricercatori possono ora costruire in modo più efficiente qualsiasi cosa, dalle nuove farmaceutiche alle molecole in grado di catturare la luce nelle cellule solari. In questo modo, gli organocatalisti stanno portando il maggior beneficio all’umanità“, si legge ancora nel post condiviso sulla pagina Facebook del Premio Nobel.